sabato 29 marzo 2008

Che ne pensi dell'installazione delle pale eoliche? Lascia un commento e rispondi al sondaggio

La Regione Liguria ed Enel hanno siglato un accordo per il potenziamento dell'energia eolica e fotovoltaica in Liguria: si parla della possibilità di ricavare energia dal vento mettendo delle pale eoliche sulla diga foranea del porto di Voltri, di pannelli solari dove è possibile e dell'elettrificazione delle banchine per una potenza complessiva di circa 22 Mwh.

L'impegno ora è definire gli strumenti operativi e finanziari necessari alla realizzazione. Per quanto riguarda, ad esempio, l'elettrificazione delle banchine, se il progetto verrà realizzato, le ottomila navi che attraccano ogni anno sui moli genovesi potranno spegnere i motori e ricevere dalle banchine l'energia di cui hanno bisogno per il funzionamento di tutti gli impianti a bordo; normalmente i motori rimangono accesi e incidono su inquinamento ed emissioni, prodotte per la maggior parte proprio dal traffico cittadino e portuale.

Il mondo ambientalista si è diviso, soprattutto per quanto riguarda l'ipotesi delle pale eoliche, il Comune ha manifestato forti perplessità e l'architetto Renzo Piano invita a riflettere sulla rumorosità delle pale e sul profilo dell'area portuale poichè le pale sarebbero alte 100 metri a fronte dei 30-40 metri delle gru portuali.

La questione è aperta: voi che ne pensate?

Lasciate un commento e rispondete al sondaggio che trovate su questa pagina.

Novità sul trasporto marittimo

La Giunta regionale ha approvato un disegno di legge che modifica l'attuale quadro normativo del trasporto pubblico locale via mare, adeguandolo alla realtà del trasporto su gomma.

Quando la nuova norma verrà ratificata dal consiglio regionale le competenze sul trasporto marittimo verranno trasferite dalla Provincia al Comune di Genova nel territorio di sua competenza, mentre rimarranno affidate alle quatto province nel resto della Liguria. In questo modo il Comune di Genova diventerà l'unico soggetto legittimato a fare una gara per assicurare la prosecuzione del servizio della nave-bus Celestina.

"A questo - ha spiegato l'assessore regionale ai Trasporti, Enrico Vesco - va aggiunto lo stanziamento di un milione di euro nel bilancio di previsione 2008 della Regione a favore del trasporto marittimo. Una cifra importante di gran lunga superiore rispetto ai 20.000 euro del bilancio del 2007, a conferma della volontà della Regione di rispondere alle esigenze degli utenti".

"La Giunta - ha concluso Vesco - intende assicurare la continuità del servizio offerto da Celestina e questi fondi, che offriranno un'adeguata copertura economica alla nave-bus di Pegli, lo dimostrano. Credo inoltre che una cifra così ingente potrà offrire risposte anche ad altre esigenze di trasporto marittimo nell'ambito della nostra Regione."

Mutui per la prima casa: la Regione Liguria attiva un fondo

La Regione Liguria viene incontro ad un bisogno molto sentito dai cittadini varando misure concrete rivolte a chi fa sacrifici per acquistare la prima casa: con una delibera approvata il 28 marzo dalla Giunta Regionale e grazie a un protocollo di intesa tra Regione, Filse, la finanziaria regionale e Abi (Associazione Bancaria Italiana) la Regione Liguria ha realizzato un pacchetto di misure per sostenere le famiglie in difficoltà con il pagamento delle rate dei mutui per l’acquisto della prima casa.
Le misure, finanziate con un apposito fondo, riguardano essenzialmente tre modalità:

1 – Una prima modalità di intervento, grazie all’intesa con le banche, riguarda la possibilità di allungare la rateizzazione del mutuo oltre i 20 o 30 anni, in modo da abbassare l’importo delle rate. Questa facilitazione potrà essere concessa anche a famiglie che normalmente non potrebbero ricevere agevolazioni di questo tipo e riguarda abitazioni acquistate tra il 1 gennaio 2002 e il 13 dicembre 2007 (il periodo in cui si è registrato il più forte incremento dei tassi e delle rate).

2 – Una seconda modalità, consentita dall’attivazione di un fondo di garanzia istituito dalla Regione con Filse, può ottenere dalle banche una sospensione del pagamento delle rate del mutuo fino a 18 mesi. Naturalmente questo tipo di intervento riguarderà i casi più gravi, nei quali la famiglia rischia di perdere la proprietà della casa per la incapacità, momentanea, di assolvere al debito. Potranno usufruire di questa misura le famiglie che si trovano in condizioni di particolari difficoltà: la perdita del lavoro, un grave infortunio, una separazione legale, oppure le giovani coppie ( di età inferiore a 30 anni) e i lavoratori atipici residenti in Liguria.

3 – Infine nel protocollo di intesa è previsto che la Regione possa adottare ulteriori iniziative verso situazioni ancora più gravi, per scongiurare i pignoramenti di alloggi, sulla base dei risultati delle domande pervenute al bando. In particolare si ipotizza l’eventualità di acquisti della nuda proprietà o di una sua parte ad opera di una agenzia pubblica regionale (ad esempio Arte) con successiva locazione a riscatto a favore del titolare del mutuo. Si tratta di misure che sarebbero rivolte soprattutto alle famiglie che hanno contratto mutui per importi superiori all’85% del valore dell’immobile o composte da anziani ultrasessantacinquenni.

Per garantire la piena visibilità dell’iniziativa e la parità di accesso a tutti i cittadini interessati, sempre oggi è stato approvato in Giunta un avviso pubblico per raccogliere le richieste di moratoria da parte dei mutuatari in difficoltà. Le richieste potranno essere presentate nelle banche che aderiranno nelle prossime settimane, dopo la pubblicazione del bando sulla Gazzetta ufficiale.

Il fondo attivato da Regione con Filse è dimensionato per il sostegno di circa 600 operazioni, pari ad altrettante famiglie, e per un valore complessivo di 1,3 milioni di euro stanziati direttamente dalla Regione, che salgono a 3,9 milioni grazie all’accordo stipulato con le banche.

“L’obiettivo – ha spiegato il presidente Burlando - è quello di arrivare come Regione ad uno stanziamento di 2,3 milioni di euro, in grado di sviluppare 7 milioni di finanziamenti complessivi e di allargare eventualmente anche i criteri, includendo anche coloro che rischiano di perdere la casa per via delle multe o perché all’interno di un giro di usura”.


venerdì 7 marzo 2008

Risultati del sondaggio sull'immunità parlamentare

Riportiamo di seguito i risultati del sondaggio effettuato sul nostro blog.

Ricordiamo che il sondaggio pur non avendo valore statistico fornisce un'indicazione sul pensiero dei lettori del nostro blog.