mercoledì 30 aprile 2008

I redditi degli italiani on line

Da oggi, sul sito dell'Agenzia delle Entrate, sarebbe stato possibile per chiunque conoscere la dichiarazione dei redditi di qualunque italiano, attraverso qualche click (così come avviene nella maggior parte degli altri Stati).
Dopo qualche ora il Garante per la privacy ha bloccato tutto e addio trasparenza.
Io non ho alcun problema a che il mio vicino di casa sappia quanto guadagno poichè non ho nulla da nascondere, tu?
Non è che, per caso, questa trasparenza darebbe fastidio a chi ha la c.d. "coda di paglia"?

domenica 27 aprile 2008

Politiche abitative: le novità previste

La Regione Liguria e il Comune di Genova hanno deciso di comune accordo di sospendere tutti gli sfratti per morosità degli inquilini degli alloggi di edilizia residenziale pubblica.

La sospensione per sei mesi del pagamento dell'affitto dovrebbe consentire a molte delle famiglie di superare la situazione critica. "Saranno rivisti - ha spiegato l'assessore alle Politiche abitative Maria Bianca Berruti - i motivi di decadenza in modo da distinguere tra chi non paga perchè non ce la fa e chi non paga perchè non vuole". Per dare corso allìesecutività sarà necessario il vaglio di una commissione che andrà a verificare caso per caso in modo da individuare le situazioni di reale difficoltà, per le quali sono previste misure di aiuto.

L'emergenza abitativa interessa sempre di più anche il ceto medio. Il fondo di sostegno all'utenza, al quale la Regione ha già destinato 1.185.000 euro, potrebbe essere riformato e potenziato con il contributo degli altri enti. "Per far fronte allìemergenza - nota il Presidente della Regione Claudio Burlando - non basta la sola edilizia residenziale pubblica, anche se occore fare ancora qualcosa per ottimizzare l'utilizzo degli alloggi. I fondi garanzia per mutuo o affitto, in questa fase, sono essenziali". L'intesa con il Comune di Genova sull'edilizia residenziale pubblica è dunque solo uno dei tasselli di una manovra ad ampio respiro, che comprende anche altre iniziative già avviate dalla Regione Liguria, come sfondo di sostegno per i mutui.

Nel dettaglio, il pacchetto di misure previsto dalla concertazione tra Regione Liguria e Comune di Genova, oltre al blocco degli sfratti, prevede:
  • Agenzia sociale per la casa per incrementare il numero di alloggi in affitto, attraverso accordi con la proprietà edilizia in grado di garantire direttamente nei confronti dei proprietari i pagamenti e il rispetto degli accordi contrattuali. Una modalità che dovrebbe servire nelle intenzioni di Comune e Regione anche a calmierare i prezzi degli affitti a Genova, facendo inoltre emergere una fetta del sommerso esistente in città
  • La realizzazione di una struttura alloggiativa temporanea (albergo sociale) contenente almeno 100 posti letto destinata a dare una risposta a coloro che dopo uno sfratto stanno aspettando di avere un nuovo alloggio ERP e che non sanno dove andare nel frattempo;
  • Avvio di un programma di riqualificazione energetica del patrimonio residenziale pubblico sia per arrestare il processo di obsolescenza degli alloggi gestiti da Arte, sia per rinnovare le prestazioni termiche e ridurre i consumi energetici che sono alla base molto spesso della morosità. Per quest'ultimo intervento si potranno utilizzare fondi Fesr, finanziamenti europei per lo sviluppo regionale destinati anche ai centri urbani, nell'ambito di interventi integrati di rigenerazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica e finanziamenti derivanti dalle attività di gestione patrimoniale da parte di Arte Genova.

venerdì 25 aprile 2008

Al camerata Kesserling

Buon 25 Aprile a tutti! Festeggiamola finché ci è concesso!
Vi lascio con alcune parole di Calamandrei

" Lo avrai
camerata Kesselring
il monumento che pretendi da noi italiani

(...) Su queste strade se vorrai tornare
ai nostri posti ci ritroverai
morti e vivi collo stesso impegno
popolo serrato intorno al monumento
che si chiama
ora e sempre
RESISTENZA "

Elisabetta

venerdì 11 aprile 2008

Un confronto per le elezioni: scarica il file



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Buona visione!

Risultati del sondaggio sulle pale eoliche

Riportiamo di seguito i risultati del sondaggio effettuato sul nostro blog.

Ricordiamo che il sondaggio pur non avendo valore statistico fornisce un'indicazione sul pensiero dei lettori del nostro blog.



mercoledì 9 aprile 2008

Bossi propone i fucili, Berlusconi lo psicotest ai PM: è così che pensano di far "rialzare" l'Italia?

Di seguito riporto un estratto dell'editoriale di Pierluigi Battista a commento degli ultimi sprazzi di questa campagna pubblicato sul Corriere della Sera (vai all'articolo).

"Proporre esami di idoneità mentale per i pubblici ministeri, come ha fatto Silvio Berlusconi a pochi giorni dalle elezioni, comunica l'impressione che il possibile prossimo presidente del Consiglio voglia inopinatamente riaprire la sfida con la magistratura e riaccendere i fuochi di una guerra tra politica e giustizia che ha avvelenato l'Italia per un tempo oramai troppo lungo. Come non scorgere nelle parole del leader del Popolo della Libertà un sentimento vendicativo, un desiderio incoercibile di rivalsa sui propri nemici, che è il contrario di ciò che dovrebbe predicare un uomo politico accreditato come il probabile vincitore della campagna elettorale? E se un esponente di punta del partito berlusconiano come Marcello Dell'Utri promette la revisione dei libri di testo sulla Resistenza «se dovessimo vincere le elezioni», è difficile non sospettare che si coltivi la tentazione di sottrarre il lavoro agli storici e di imporre con metodi politici una assurda storiografia di Stato: come se al posto del pensiero unico delle retoriche egemoni nel passato dovesse subentrare un nuovo canone di interpretazione storica direttamente vidimato dall'autorità politica espressa da una coalizione di governo. Una evidente scivolata censoria e illiberale destinata a intossicare questi ultimi scampoli di campagna elettorale. Ce n'era davvero bisogno?
Non ce n'era bisogno, nemmeno per rianimare una competizione sbiadita, o affidata alla guerra delle promesse guardate con sempre maggior scetticismo dall'elettorato. Una caduta non necessaria e che anzi rischia di disperdere quel senso del riconoscimento reciproco, della lotta politica dura tra schieramenti contrapposti che però non si trasforma mai nella prassi della delegittimazione reciproca."

A voi ogni commento...