sabato 29 marzo 2008

Che ne pensi dell'installazione delle pale eoliche? Lascia un commento e rispondi al sondaggio

La Regione Liguria ed Enel hanno siglato un accordo per il potenziamento dell'energia eolica e fotovoltaica in Liguria: si parla della possibilità di ricavare energia dal vento mettendo delle pale eoliche sulla diga foranea del porto di Voltri, di pannelli solari dove è possibile e dell'elettrificazione delle banchine per una potenza complessiva di circa 22 Mwh.

L'impegno ora è definire gli strumenti operativi e finanziari necessari alla realizzazione. Per quanto riguarda, ad esempio, l'elettrificazione delle banchine, se il progetto verrà realizzato, le ottomila navi che attraccano ogni anno sui moli genovesi potranno spegnere i motori e ricevere dalle banchine l'energia di cui hanno bisogno per il funzionamento di tutti gli impianti a bordo; normalmente i motori rimangono accesi e incidono su inquinamento ed emissioni, prodotte per la maggior parte proprio dal traffico cittadino e portuale.

Il mondo ambientalista si è diviso, soprattutto per quanto riguarda l'ipotesi delle pale eoliche, il Comune ha manifestato forti perplessità e l'architetto Renzo Piano invita a riflettere sulla rumorosità delle pale e sul profilo dell'area portuale poichè le pale sarebbero alte 100 metri a fronte dei 30-40 metri delle gru portuali.

La questione è aperta: voi che ne pensate?

Lasciate un commento e rispondete al sondaggio che trovate su questa pagina.

5 commenti:

cassandra ha detto...

sono completamente d'accordo con il progetto delle pale eoliche che trovo anche molto bello ma evidentemente a Genova e dintorni qualcuno ha interesse a evitare fonti di energia pulita favorendo consumi di benzina, petrolio, gas e quantaltro con buona pace di Garrone & soci!!!!!!!!!!!!!!!
Gabriella Baiesi

Anonimo ha detto...

Occorre affrontare da subito, come il Presidente stà facendo, il problema energetico, dobbiamo essere diversi dalla Francia, Spagna,Olanda, ecc ? o siamo solo dei VERI???? ambientalisti conservatori.( non sò più che cosa conserviamo!!)
per quanto riguarda il rumore lascio a voi valutare.... quando guardate il tramonto e siete su una spiaggia del Ponente non sentite il rumore degli aerei che decollano? Forse è costituito da decibel leggermente…superiori , quindi non nascondiamoci dietro finti problemi, Roberta ha ragione quando sottolinea che con l’eolico e il solare , le banchine del porto di Voltri saranno meglio e tecnologicamente alimentate e i cittadini del litorale meno “inquinati” da quelle polveri che per pericolo superano senza dubbio il pericolo del rumore. Luciano

Anonimo ha detto...

Ad integrazione del mio commento riporto parte dell'articolo "LA SPAGNA SPIANA LA STRADA ALL’OFFSHORE" (2007): "Il governo spagnolo ha approvato il 20 luglio scorso un provvedimento che mira a favorire la diffusione dell’eolico offshore al largo delle coste del Paese.
Il primo intervento statale in Spagna per questo tipo particolare di sfruttamento dell’energia del vento. Il suo aspetto più interessante riguarda la taglia che dovranno avere gli impianti, che non potranno essere inferiori a 50 MW.Madrid ha già avviato un monitoraggio sugli oltre 4mila chilometri di coste spagnole per stabilire quali sono i punti più favorevoli per questo tipo di tecnologia, che proprio perché si basa su impianti mastodontici richiede una ventilazione costante. Ma anche investimenti molto cospicui. Con questa iniziativa l’esecutivo di Zapatero, che si dimostra ancora una volta all’avanguardia anche in campo energetico, mira a rafforzare la sua quota di rinnovabili già ai massimi livelli nel Vecchio Continente. La Spagna, infatti è tra i leader europei nella produzione di turbine eoliche insieme a Germania e Danimarca nell’Ue a 27, e mantiene saldamente la seconda posizione dopo lo Stato tedesco nel mercato del fotovoltaico."

Anonimo ha detto...

sarebbe una grande cosa!
Finalmente una cosa buona per l'ambiente!
Come anche lo sfruttamento delle correnti marine, che, se non sbaglio,mi sembra essere un argomento seguito dalla Regione, sarebbe un'altra iniziativa interessante da seguire.
Esteticamente, fra l'altro, le pale eoliche non sarebbero neanche male...e poi, mica sempre solo gli architetti (o i sindaci) sono "patentati" per giudicare cosa è più o meno bello!
Perchè, chi non le vuole, non propone un'indagine vera tra la gente? Una sorta di referendum come quello di Firenze??
Simone

Anonimo ha detto...

Scendi in campo anche tu per le energie alternative adatte al paesaggio.... di SI all'energia pulita e NO alla deturpazione del territorio. Firma anche tu, per salvare una delle parti più belle del Salento!



SONO I PROGETTI CHE NON RISPETTANO LA GENTE E I LUOGHI CHE FANNO NASCERE LE AVVERSIONI!

FIRMA ANCHE TU!

http://www.firmiamo.it/bastaeolicoselvaggio