Cari Amici,
scrivo a tutti voi, a tutti coloro che hanno pensato di esprimere il proprio disappunto per questo episodio che oggi mi vede coinvolto.
A tutti voi voglio dare la mia versione dei fatti, quella cioè di una persona che una domenica mattina, tornando da una visita non prevista con un’automobile non di servizio e senza autista o altro, ha imboccato la strada sbagliata e, alla prima automobile che ha incontrato - peraltro con una famiglia a bordo a cui rivolgo ancora una volta il mio sincero e autentico rammarico e dispiacere per l’accaduto – si è fermata e ha capito di essere contromano!
È arrivata la polizia stradale, che ovviamente mi ha riconosciuto ma alla quale non ho potuto mostrare la patente perché l’avevo dimenticata nella borsa dei giorni di lavoro. Ma avevano giustamente bisogno di identificarmi e così ho chiesto se potesse servire il tesserino della mia esperienza parlamentare, l’unico documento che avevo in quel momento nel portafoglio. Durante l’ora che ho passato nell’attesa di chiarire i fatti e di assistere l’evidente disagio dell’altro automobilista coinvolto, ho subito riconosciuto il mio errore e mi sono dichiarato immediatamente pronto a pagare la sanzione prevista. Gli agenti mi hanno detto che avrei ricevuto il verbale a casa.
Sento il clima di questi ultimi mesi, respiro questo indiscriminato giudizio sulla “politica” e per questo, subito dopo, ho telefonato al Questore e l’ho pregato di verificare che il procedimento amministrativo seguisse celermente il suo corso. Ho voluto evitare, in altre parole, qualunque eventuale situazione di privilegio, l’opposto di quello che è stato interpretato e raccontato oggi.
Cari Amici, dopo trentacinque anni di guida mi arriverà una multa e saranno presi dei giusti provvedimenti riguardo alla mia patente, in seguito a un errore che ho commesso mentre sono presidente della Regione Liguria. Vi chiedo se pensate che debba pagare per quello di cui sono responsabile o per altro.
Il mio pensiero va ancora alla famiglia che ho rischiato di coinvolgere in tutto questo e che per fortuna è sana e salva.
Ma penso anche a questa Italia ridotta a farsi raccontare ogni giorno notizie non vere, interpretazioni manipolate.
Ognuno si prenda le proprie responsabilità.
Claudio Burlando
venerdì 21 settembre 2007
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629 commenti:
«Meno recenti ‹Vecchi 601 – 629 di 629Questa sono le reazioni di cittadini di dx sx centro che usano tale pretesto per mettere in luce la loro insoddisfazione verso la politica italiana.
Ma le vengo incontro e pongo una domanda a gli amici che leggono ma è piu' grave l'errore di burlando o di quei politici che già ricchi di loro chiedono i favori per comprare case degli italiani (InAIL -INPS enti che incassano i nostri contributi ) a prezzi di favore e noi lavoratori Italiani che paghiamo le tasse , irpef inps inail , non possiamo comprare una casa , perché il prezzi sono alle stelle e i mutui insostenibili , sono questi gli argomenti per cui inbestialirsi e non i pettegolezzi sulla contravvenzion e a Burlando .
Spero che scriviate in tanti il vs parer su argomenti piu' importanti.
Caro presidente con questo chiedo a lei una buona politica abitativa della liguria ,prendendo esempio da altre regioni es il trentino e diamo una casa a tutti i giovani e non giovani che lavorano e contribuiscono per il sostenimento delle spese della nostra Italia.
Le segnalo inoltre l'importanza economica dello scalo di albenga e le chiediamo che ci sia almeno un volo al giorno per roma .
Grazie e buon lavoro
Gentile Onorevole,
le do il benvenuto nel grande mondo di noi comuni mortali con questa bella sanzione che di certo non le fa onore. Tra l'altro l'infrazione è di quelle non indifferenti e devo dire che sono contento che, almeno per quanto detto, abbiano punito la sua infrazione. Spesso i poteri danno alla testa e non immagino cosa sarebbe successo in caso di incidente col morto.. ah è vero forse se la sarebbe cavata col la sospensione della patente perché, secondo la nostra legge, conviene più mettere sotto qualcuno invece di giudare ubriachi. VERGOGNA!
Abbi dignità, vergognati e dimettiti. Di quelli come te ne abbiamo le scatole piene.
Gentile Signor Burlando, sarò forse una voce fuori dal coro, ma mi permette di esperimerle la mia ammirazione. Lei ha ammesso pubblicamente di aver sbagliato e di attendersi la giusta ammenda per violazione al codice della strada. In un paese dove tutti criticano e insultano, voglio vedere chi di questi che Le scrivono sul blog sa ammettere i propri errori quando sbaglia... sono ben pochi. Ma adesso dare addosso ai politici è cosa facile, pure un comico ci riesce bene trascinando con sé migliaia di "fedeli". In questa Italia dei condoni, delle scappatoie, dei cavilli dei ricorsi ai vari Tar, giudici di pace ecc., forse lei sarà l'unico che sconterà una condanna esemplare come quella che il prefetto le ha comminato, seguendo il delirio della folla (e follia) mediatica che mi ricorda tanto la Santa Inquisizione, un tempo la strega ora il politico... mentre i delinquenti e gli omicidi sono fuori da tempo e rubano o ammazzano senza alcun problema.
La gogna mediatica è incivile, degna da paese del terzo mondo. Voglia quindi gradire la mia piena solidarietà per il brutto momento che si trova a passare.
Mauro (Torino)
Non so se qualcuno dei 695 che ha scritto prima di me lo ha detto, ma scommetto che l'autista che ti scarrozzerà per 365 giorni e notti (o GLI autisti, diciamo 3, per coprirti le 24 ore, va'...) li paghiamo noi e non TU, vero?
Claudio Manzone
In altri tempi una notizia come questa non sarebbe passata nemmeno sull'ultima pagina del giornalino rionale, ma oggi qualcosa è cambiato: gli italiani sono stufi di questa classe politica sempre più arrogante e lontana da chi l'ha votata.
Ecco perchè, egr. dott. Burlando, la sua disavventura ha fatto scalpore.
Grillo docet!
Gianni
nemmeno io le credo.
Caro Ingegnere, andiamo di male in peggio.
Il mio post di stamattina non è stato pubblicato, nel frattempo i post diminuiscono invece di aumentare. Non creda che mettere la parolina di controllo ed eliminare i post anonimi faccia bene alla sua immagine (che poi anonimi non sono, siamo tutti rintracciabili dall'indirizzo IP). Se non riesce a reggere l'urto di un blog critico allora è meglio che lo chiuda.
Come ho cercato di scrivere stamattina la sua giustificazione fa acqua da tutte le parti; il portafoglio troppo piccolo? Ma che grado di intelligenza pensa che abbia il contribuente?
Ammesso e non concesso che la sua giustificazione risponda a verità sono altrettanto perplesso che una persona che commette una combinazione tanto incredibile di distrazioni possa "guidare" la nostra regione. Ha veramente la condizione psicofisica adatta ad un ruolo cosi importante, garantendo soprattutto l'esclusivo interesse dei cittadini? Perchè non le hanno fatto immediatamente i previsti accertamenti sanitari?
I provvedimenti che ha ricevuto oggi, mi dispiace, non sortiscono l'effetto deterrente che dovrebbero avere. La multa se la paga con pochi giorni del suo lauto stipendio, la sospensione della patente peserà ancora di più sulle nostre tasche, dato che avrà una ragione in più per utilizzare l'auto blu con autista.
Invece le doveva essere sequestrato il mezzo, dovevano portarla a fare gli accertamenti medici e la notizia andava diffusa subito; solo così avremmo avuto la certezza di un trattamento da cittadino normale e la sua immagine ne sarebbe trato giovamento.
Il grottesco incidente (ma poteva finire in tragedia, anche questo frutto di una campagna di educazione stradale che voi politici in Italia non avete mai affrontato seriamente) e i
goffi tentativi di rimediarvi richiederebbero la decenza finale delle dimissioni dall'incarico pubblico da lei ricoperto.
questo episodio è davvero ancora più surreale delle orde grillesche. Tutta la mia solidarietà al sig. Burlando. Solidarietà a livello personale: è quasi difficile comprendere l' assurdità delle accuse che le stanno piovendo addosso. Facciamo così: che critichi, scagli la prima pietra, chi mai ha preso una contravvensione o commesso una scorrettezza alla guida...
E' davvero vidente come noi italiani abbiamo una profonda passione per i raduni di piazza: siano processioni, linciaggi o funarali. Saluti i. sossella, Genova
Un errore può commetterlo chiunque, lei ha dimostrato una serietà da ammirare. Non dia peso hai commenti lasciati da ignoranti che non perdono occasione per attaccare chi ci governa. Tengo a precisare che sono di idee politiche totalmente opposte alle sue ma non per questo critico
quello che le è successo.
Caro dipendente Burlando, dopo questa notizia, il vostro futuro Partito Democratico si è giocato il voto mio e di altre 10 persone presso l'ente in cui faccio volontariato.
Ho ovviamente già scritto al suo capo partito Veltroni per informarlo della cosa, chiarendo che i nostri 10 voti andranno al PD solo nel caso in cui lei si dimetta dal suo incarico entro e non oltre un mese.
saluti
Ahi , ahi , ahi ancora a chiedere le dimissioni del burly? Nei prossimi giorni me lo vedo a porta a porta che si godra' la beatificazione.. il titolo sara' " chi sbaglia paga ". Ci sara' vespa che si sforzera' di elogiare il burly e farlo passare per onesto cittadino che se sbaglia paga (non si sognera' di dire che un "onorevole" che sbaglia ha l'obbligo morale di dimettersi, tranquilli cari burly boys che state emergendo nelle ultime ore miracolosamente :-D ). La cosa che resta da capire e' chi invitera' a latere.. :-D Maronna mia.. e che zanga! Qua ci vogliono gli stivali a coscia!!!
E' naturale che la gente si sia infuriata dato il modo in cui la notizia era stata riportata da certa stampa.
Spaventa, e non poco, tutto l'odio che ne è scaturito... e in questo mi trovo d'accordo con Burlando:
"se la cura alle malattie della politica si riduce allo scatenamento irrazionale di sentimenti di odio, credo che il risultato sarà assai peggiore del male che vogliamo eliminare"
Premetto:io ero ed attualmente sono un (potenziale ma non più certo) elettore di centro destra, non ho mai votato a sinistra. In ogni caso non posso che esprimere comprensione per l'accaduto di domenica, inoltre mi congratulo con Lei per essersi preso tutte le responsabilità derivanti dal caso, ciò le fa onore, come politico ma sopratutto come uomo. Il tutto è capitato nel momento sbagliato, in un momemto dove spira un forte vento di antipolitica (in gran parte giustificato e da non sottovalutare!). A differenza sua, molti altri si sono comportati male: Senatore Selva ambulanza dimissioni poi smentite, Mastella e Bassolino. Guardi il bicchiere mezzo pieno. Con il suo errore, ammettendo le sue responsabilità, accollandosene le conseguenze Lei ha fatto un atto che paradossalmente si rivela utile per riavvicinare le persone alla politica (o ai politici?. Chiudo facendo una considerazione sul fenomeno Blog. Beppe Grillo ha semplicemente dimostrato che si può ricevere consensi anche con un blog! La politica ed i politici dovrebbero imparare e prendere esempio. Comunicherebbero con i cittadini tastando umori e raccogliendo pareri, positivi o negativi. Siamo nel 2007 d'altronde e bisogna adeguarsi. Vista da cittadino: sarebbe bello colloquiare con i "potenti" tramite blog. Li percepirei più come umani, più vicini e (forse) smetterò di definirmi "potenziale elettore di Mr XYZ ,a non più certo". Lijoi Andrea detto "ghizolfo".
le spedisco gratis il mio manuale di teoria x la patente..
e le do anche il numero del mio oculista!
Che schifo.
Adesso, dopo la presa per i fondelli, pure la censura: post che spariscono, limitazioni ai commenti e un'"improvvisa" crescita dei commenti a sostegno della c***ata che hai fatto...
Claudiuccio mio, è per queste cose che la gente ne ha le scatole piene... Non siete speciali, siete solo dei mangiatori a sbafo, e non avete neppure il buon senso di volare basso in questi tempi di grillismo e v-day...
bene,
io per correttezza e senso di responsabilità civile mi dimetterei cosi da fare bella figura. Darei un primo segnale di cambiamento, beppe grillo sarebbe con lei. Ci pensi bene si puo ancora salvare. Si immagini quante persone la sosterrebbero...
Luca Napoli
Incredibile sia il Suo comportamento di automobilista ( ma che era un po' fatto????) e il tentativo di "intimidire" con il suo tesserino scaduto (ma perchè lo porta ancora dietro visto che non serve a niente????)Al sottoscritto la patente l'hanno ritirata per molto meno con verbalel kilometrico esanzione etc etc, e facioun servizio pubblico sanitario.... anche in urgenza quindi pensi un po'. La polizia troppo spesso è forte con i deboli e tenera con il potere un po' come la magistratura che troppo spesso chiude gli occhi per le malefatte dei potenti, specie se dei ds...
solo per dirle che...nonostante sia della parte politica oposta alla sua.... sono solidale con lei...non si devono e non si possono crocifiggere le persone solo perche' non la pensano come noi...specialmente come fa la inisra....
tanto hai il numero di cellulare del tuo caro amico questore,invitalo a cena chiaccherate e mettetevi daccordo come ci fate passare sempre da fessi una bugia e tutto passa giusto??non ti costa tanto solo una cenatta da amici e la patente ti rimane stai tranquillo....dimenticavo comprati un portafoglio un po piu grande non costa tanto e una visita dall'oculista marca pure le spese alla regione tanto paghiamo noi saluti burla-ndo
curiosità...ma come hai fatto ad entrare in politica??' sono tutti pericolosi come te? e poi io non sono tuo amico anzi,...
Visto che siamo al termine della giornata, vorrei lasciare anche un mio post sulla faccenda:la maggior parte di quelli che scrivono danno una grande prova di "qualunquismo" allo stato puro, quello che sta portando il signor Beppe Grillo all'onore delle cronache...il grande problema del nostro paese è che l'italiano medio non è contro la politica attuale per un motivo etico ma semplicemente perchè vorrebbe condividere con questa classe politica i privilegi: vorrei vedere quanti, fossero in politica si comporterebbero in modo diverso!
Detto questo sono con lei Presidente! Nonostante l'errore che ha commesso...se lei dice la verità come penso, cosa le pare della montagna di inesattezze raccontate da Repubblica? data così la notizia non poteva che provocare l'ira della gente...possibile che i giornalisti siano disposti a tanto pur di fare lo scoop?
caro amico burlando, non capisco perchè hai tolto la possibilità di lasciare commenti anonimi su questo blog (che non è nemmeno tuo perchè è di blogger.com ...)
lasciando questa possibilità, aumentavano i sia i feedback, sia il numero di visite, e quindi anche la tua popolarità!
Ma forse, dopo la figuraccia che hai fatto, cerchi proprio il contrario ...
muahahahahahaha
reset!
V
"paologran ha detto...
...la maggior parte di quelli che scrivono danno una grande prova di "qualunquismo" allo stato puro, quello che sta portando il signor Beppe Grillo all'onore delle cronache... [cut]"
non è qualunquismo caro mio
E' ESPRESSIONE POPOLARE DI INSOFFERENZA A QUESTA CLASSE POLITICA
i media non danno libertà di parola, quindi sfruttiamo la rete per esprimerci.
o sei cieco pure te perchè vivi nel lusso o sei stato aiutato da qualche politico tuo amico... ?
Come al solito in Italia c'è sempre qualcuno che paga per tutti. Quante segnaletiche mal fatte ci sono in Italia, nessuno ne ha parlato. Prevenire i problemi è l'ultima cosa che ogni italiano pensa di fare: altrimenti non ci sarebbe più la soddisfazione di punire qualcuno. Per chi ruba o uccide qualcuno in un incidente c'è l'indulto, ma chi sbaglia sulla strada e si prende delle multe nessuna pietà.
Ho dato una scorsa ai molti post, e confesso che davo per scontati certi toni. Sono i toni di questa stagione "anomala" della vita sociale e politica del nostro paese. Non mi interessa entrare nel merito di una questione da polizia stradale... - io mi reco a Genova ogni giorno per lavoro con la moto e sinceramente posso affermare che le infrazioni di vario genere sono numerosissime, ma non destano certo il furore popolare se commesse dal primo signor x (magari "grillino")...
Questo non significa che esse non debbano essere sanzionate, sia se commesse da mister x o da un rappresentate delle Istituzioni, ci mancherebbe altro. La legalità prima di tutto.
E io appartengo a quella parte del Paese che ha sempre creduto nella legalità, intesa come linfa essenziale della nostra Democrazia.
Certo mi chiedo come mai non susciti lo stesso scalpore e la stessa indignazione chi osa affermare ad esempio, il proprio “diritto” a non pagare le tasse, a gestire con disinvoltura le proprie aziende, chi considera i falsi in bilancio come “marachelle”, chi ha turlupinato migliaia di risparmiatori con i giochetti sporchi in finanza, chi inquina e se ne frega, chi sfrutta la manodopera in nero…e ne avrei ancora tanti di esempi così.
Ma oggi invece sembra che il problema principe del nostro Paese sia quello di abbattere la furia popolare sulla classe politica innanzitutto.
Certo, ci sono elementi di frustrazione per noi “persone normali”, nel venire a conoscenza di privilegi inusitati e inammissibili per chi come me guadagna 1.000 pulciosissimi € al mese, con 2 figli, il mutuo e tutto il resto.
La sensazione di uno spreco esteso è quasi tangibile ed è plausibile che ciò scateni un legittimo sdegno
Ma io mi pongo alcune domande:
1- I parlamentari, così come molti rappresentanti delle Istituzioni, godono da sempre di agevolazioni e privilegi, ognuno nella misura della carica ricoperta.
2- Come mai solo ora i media, i Masanielli dell’ultima ora, per tacere dei sedicenti portatori del nuovo in politica (vedi Cavaliere & friends) scoprono stupiti ciò che è sempre stato sotto i loro occhi?
3- C’è qualcosa di calcolato in questa esplosione di insofferenza che rasenta la vera e propria rabbia ?
Come mai ora e non uno, due o più anni prima? (la situazione non mi pare sia precipitata in questi ultimi mesi)
4- E’ un caso che invece di parlare di economia, di problemi sociali, del pane e del latte che aumentano, degli stipendi che non ci fanno arrivare neppure al 15 del mese, in Italia troviamo in prima pagina “la cavolata”, Burlando mi perdonerà l’espressione, di un presidente di consiglio regionale e le beghe al concorso di miss Italia???
5- Chi c’è dietro, chi vuole sviare l’attenzione dai veri problemi? Perché io non credo che un comico (che tra l’altro da anni sul suo blog parla, scrive e straparla in nome di una moralizzazione e una pulizia di cui certo non ha l’esclusiva), riesca ad un tratto magicamente a diventare la voce pura e senza macchia di un popolo oltraggiato.
6- E’ accettabile che la volgarità, il linguaggio becero, l’offesa, l’insinuazione, il deserto di idee propositive, le urla e gli insulti siano il modo in cui ci si confronti nel nostro Paese?
7- Cosa ci dobbiamo aspettare prossimamente: un confronto Grillo/Brambilla nelle future tribune elettorali? E’ questo il nuovo che sta emergendo? Confesso che l’idea mi fa a dir poco orrore.
La questione fondamentale credo sia una sola e cioè: è lecito e doveroso esigere una moralizzazione della “classe politica”, ma ciò deve avvenire solo ed esclusivamente attraverso un percorso virtuoso compiuto su un terreno politico (cioè della amministrazione della “polis” e della sua gestione chiara e onesta).
Non vi sono altre vie: non saranno i V-Day a raggiungere questo obiettivo perché non recano con sé contenuti propositivi (essendo appunto solo un mero sfogo della “rabbia collettiva”).
Come altre persone più autorevoli di me hanno già esposto, scivolare vertiginosamente sul terreno della non-politica crea necessariamente il VUOTO. E il vuoto non è un terreno di coltura per la crescita di una società e per il suo progresso, bensì il brodo di coltura per quanto di reazionario e deteriore può esprimere una società.
Faccio un appello, quindi a te, Claudio e a tutti coloro che fanno parte non della “casta” ma di coloro abbiamo chiamato a dirigere il nostro Paese verso giorni più fruttuosi e sereni di quanti ne abbiamo vissuti fino ad ora.
Le voci (e le urla) che si stanno udendo in questi giorni, per la loro bellicosità e “violenza verbale”,
non vanno affatto sottovalutate: io mi auguro che tutti voi sappiate coglierne l’importanza e sappiate agire con determinazione e FATTI.
E’ la sola via per riconquistare la fiducia di una società scoraggiata e spesso vituperata, la sola via per riportare (o forse ricostruire) il dialogo sul terreno dimenticato delle idee e dei valori. Valori che per quanto mi/ci riguarda, abbiamo ben radicati dentro di noi e che hanno le radici in quella storia dalla quale è nata questa nostra Democrazia affannata.
Guai a noi se non riuscissimo a capire in tempo la portata della posta in gioco.
Un caro saluto
Laura Madusso
p.s. trovo giusto e segno di serietà per tutti non consentire commenti anonimi...o qualcuno non ha il coraggio di firmare con il suo nome ciò che afferma?
Volevo rispondere a chi critica i commenti anonimi: tali commenti sono stati resi possibili da chi ha fatto il blog stesso, ed avendo la possibilità di commentarli anonimamente, non vedo perchè una persona non possa optare per questa scelta, come se le critiche che abbianoo un nome siano migliori di quelle in cui il nome non venga apposto. Detto questo, una persona comune potrebbe chiedere ad esempio, come mai in questi giorni di assidua frequentazione al blog, siano stati inseriti diversi sbarramanti o difficoltà maggiori nell'inserire i proprio commenti, a discapito delle persone che hanno poca dimistichezza col web; un mal pensante potrebbe dire che c'è la volontà di limitare i danni.
La questione morale, sull'intera vicenda che ha coinvolto il Sig. Burlando, è ancora in piedi e non è ancora stata presa nessuna posizione. Espletata giustamente la parte sanzionatoria per quella etico-marole siamo ancora in alto mare. Vede Sig. Burlando, io sono contrario a chi sostiene che in italia ci sono problemi ben più importanti da risolvere che dedicarsi al suo caso; siamo arrivati ad un punto di non ritorno, in cui a tutti noi è passata la voglia di sembrare un gregge di pecore pronti a posizionarsi supinamente a qualsiasivoglia circostanza. Oggi c'è un gran desiderio di aprire gli occhi in tutte le direzioni volendoci vedere chiaro in tutto quello che è la vita pubblica, che altro non è che la nostra stessa vita che affidiamo nelle mani di persone come Lei, dalle quali pretendiamo prima di ogni altra cosa, meritevoli della nostra fiducia e quindi la questione etico-morale assume un'importanza rilevante e principale. Ritengo sotto questo profilo cosa gravissima che lei non abbia chiesto scusa pubblicamente per essersi servito di un tessserino, a qualsisivoglia titolo, che non dovrebbe nemmeno esistere.
Ecco, sotto questo profilo lei non merita la nostra fiducia.
Le mie sono parole semplici di una persona semplice e mi sembra che possano anche essere lette nel dovuto modo.
A meno che devo pensare che certe persone applicano nella maniera più comoda a loro stesse un famoso detto che così recita: non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere.
Carpe diem sig. Burlando.
Diego L.
Sono senza parole...
Le riconosco il merito di parlarne, e affrontare la "gogna mediatica", anche se è lecito sospettare che non l'avrebbe fatto senza il clima di questi giorni e senza l'articolo di Repubblica.
A parte questo:
- lei è uscito di casa senza patente o altro documento di identità "standard" (mentre il vecchio tesserino da parlamentare lo porta sempre con sè. Perchè mai?)
- ha imboccato un'autostrada contromano (impresa che davvero del prodigioso, visto quanto è difficile riuscirci) mettendo a repentaglio LA VITA di altre persone
Il minimo che si possa dire è che lei ha la testa sulle nuvole - altro che "sbaglio che può capitare" !
Noi altri poveracci (direi "gente comune", ma evidentemente non è l'idea di molti politici) avremmo avuto giustamente una sonora batosta dalla polizia.
Lei invece, nonostante tutto ha potuto continuare tranquillamente la sua strada, e FORSE ora le arriverà una multa.
Sono questi favoritismi che hanno stancato tutti (non solo i "grillini"). Poi non si stupisca che siorganizzano i VDAY...
Egregia Laura Madusso,
è un artificio retorico di ben poco spessore chiedersi "perchè proprio ora" queste proteste.
La stessa domanda potrei rivolgerla a lei: perchè proprio ora ha espresso su un blog le sue cristelline idee sull'etica morale della classe politica, e non due anni fa?
Personalmente, certi comportamenti di ostentazione arrogante dei privilegi mi hanno SEMPRE infastidito.
Il fatto che IO esponga "adesso" i miei pensieri è legato alla maggiore possibilità che internet mi offre, e a un fenomeno che evidentemente lei non conosce (e la invidio per questo): l'esasperazione.
C'è chi si è stufato di stare zitto! Non è poi così complicato da capire.
Peraltro, nel '92 - ben 15 anni fa! - parecchia altra gente ha mostrato di essere stufa della classe politica, non ricorda?
Sullo strano fatto per cui nelle prime pagine si dà maggiore presenza a queste "notiziole" piuttosto che ai "veri" problemi italiani sono invece più in accordo con le sue perplessità.
Ma vada a chiedere lumi a chi gestisce (o controlla) i mass media, qua si può solo commentare un blog !
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